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giovedì 29 maggio 2014

ROLAND GARROS, AFFONDANO LE WILLIAMS, SPLENDE L'ASTRO DI TAYLOR TOWNSEND









La bellezza di questo sport, per chi ancora si ostina a guardarlo, sta tutta in quelle imprevedibili giornate che sfuggono a pronostici di cemento, in tinta col cielo plumbeo di una Parigi uggiosa. Quasi imbronciata, sul punto di fare un dispetto e col principale che da lassù sgrulla dispettosa pioggerellina dal suo cazzo moscio.
Serena Williams affonda pesante nella palude, infilzata impietosamente dalla giovane iberico/venezualana Garbine Muguruza. Inatteso tonfo, alla faccia della corrente di pensiero imperante («il neo trogloditismo») secondo cui Serena è fuori categoria per le altre donne, al solo scopo di conferire il platonico titolo di prima tra le donne alla magnifica eroina pelotara Errani o a Masha, sexy regina dei loro spumeggianti sogni bagnati.
Serena è la più forte al mondo. Una delle più forti di sempre. Ma battibile lo è sempre stata, lo è, lo sarà cento altre volte. I neotrogloditi però, rifiutando i testi del passato come gli almanacchi, non possono sapere. Poi certo, occorre anche un'avversaria solida e capace di colpire duro, come Muguruza. Una Errani ieri (se ne facciano una ragione i miopi pretoriani) ci avrebbe perso ugualmente 6/4 6/2, perché purtroppo non ha i colpi per far male anche a una Serena in carrozzina. Forse avrebbe ceduto anche la Masha, che contro l'americana perde di testa negli spogliatoi, prima ancora che di tennis sul campo, avvilendo il suo ego di reginetta su un pisello (caprino).
Tonfo di Serena, dopo Li Na, che lascia via libera alla siberiana o a una possibile sorpresa, ipotizzata già all'inizio. Vedo Halep in rampa, ma occhio anche ad Errani che scalpita con le sue tozze gambette. Caduta un po' più prevedibile della maggiore delle due sorellone, Venus, ormai da anni a mezzo malinconico servizio. Basta una scucchiata impiegata della racchetta come Schmieldova per fare razzia dei suoi (sempre sinuosi) resti.
Tutto asseconda il vento delle destre razziste dominanti in Francia, con le due nere sorelle a casa. Nel tardo pomeriggio spunta invece l'inattesa (non da me, sia chiaro) sorpresa, coloured e dal fisico imponente come una Serena giovane: Taylor Townsend, teenager evidentemente sovrappeso, ma in possesso di mancini colpi strabilianti. E' cresciuta rispetto al suo tennis da junior, più oculata, non si vedono più serve&volley svolazzanti che sarebbero suicidi ora contro certe cecchine pro, ma classe e talento sono sbalorditivi: dritto di fattura pregevole, rasoiate fulminanti, volée e fiammate tennistiche di una facilità che ha del clamoroso.
E' sul punto di estirpare Alizè «gramigna» Cornet (e la sua spocchia costipata nella proverbiale mutanda rossa) in due set, ma le manca un po' di malizia ed esperienza per completare l'opera. Perde il secondo set, domina nel terzo, ma rischia ancora di capottarsi sul traguardo. Fa tanta tenerezza. Dal 5-1 40-0 al 5-4, la sua grassottina mano benedetta trema. Ha diciotto anni del resto, e gioca sul centrale di Parigi contro l'idolo del pubblico che sogna la rimonta storica. Col viso paciocco di Aretha Franklin giovane, da un momento all'altro ti attendi che Taylor lasci la scopa/racchetta e mettendo le mani sui fianchi intoni «Think». Seduta, serafica malgrado il caos schiamazzante d'isterie transalpine attorno, legge le indicazioni sul suo libricino, come scolaretta prima dell'interrogazione di matematica. O forse è solo il diario da adolescente o qualche preghiera. Parte e finalmente la chiude.
Meraviglia.
Spettacolo.
Una ventata di genuina freschezza nella Wta, mentre si apre in un radioso sorriso e balla, sotto gli occhi dei parenti che sembrano usciti direttamente da una puntata de «I Robinson».
Eppure solo qualche mese fa, seguendo la lungimiranza del presidente Usta Patrick McEnroe (la teoria dei geni vacilla ogni volta di più), orde di esperti di un'altra scuola filosofica («I Sapienti Postiglioni, con ambizioni da battutieri da discount») la dipingevano come «impresentabile», «improponibile», persino «vergognosa» e quasi «criminale» nel presentarsi a quel modo, prima di scatenarsi in rutilanti battute da far impallidire la verve di Marzullo.
Perché?
E' «cicciabomba» (e dopo averlo scritto si facevano le matte risate, incontenibili).
Troppo grassa per il tennis (come se a Wimbledon 2013 non avesse vinto una storpia ballerina surreale di 90kg). A 17 anni. Una che da junior (grassa) aveva fatto faville. Che nei pro dimostra colpi fenomenali, classe, tocco sorprendente, e ai cambi campo studia la tattica dal quadernino, perché lei sa che per diventare forti bisogna  variare il gioco, studiare e imparare e pensare (financo). Improponibile, no? L'omino che vive nel loro cervello e sulla ruota si masturba vagheggiando di pin-up tenniste, non può proprio capire quanto questa sia forte e malgrado la stazza si muova con l'agilità di Kamala «selvaggio di Uganda» sul ring (questa è una chicca per veri intenditori), meglio e più reattiva di acciughe top model.
E' lo scotto che dobbiamo pagare al velinismo, o a un semplice cretinismo di ritorno. Da queste latitudini, del resto, giovani, imbecilli semplici o vittime di demenza senile con la gotta all'ipotalamo, vanno in fregola solo per la Giorgi, che è potenzialmente fortissima, ma dipinta come promessa. A 23 anni. Appena top 60. Che interpreta il tennis in modo dilettantesco. Che non conosce tattica e fa una sola cosa (picchiare). Che in sei anni ha giocato un solo back (per errore, infatti dopo si è flagellata) e gioca le volée come stesse spaccando una pentolaccia. Che se le chiedi: «ma magari giocare in modo diverso, ogni tanto?», ti guarda male e risponde che lei sa giocare solo così e non è mica una pallettara. Autismo tennistico e rifiuto in partenza per qualsiasi miglioramento tecnico-tattico. Ma lei non è improponibile: a 23 anni è una grande speranza. Bionda e snella come una fotomodella (e li immagino con occhio spermatozoico scappare in bagno).

40 commenti:

  1. Picasso, questo tuo post è commovente. Non ho visto giocare la Townsend. mi hai incuriosito molto. A presto, ciao!

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    1. Ah, guarda, tennista divertentissima da vedere. Tecnicamente pazzesca. Non so se diventerà mai una campionessa (vedo più attrezzate e adatte al tennis moderno Bencic e Konjuh e Vekic), ma è una gradevolissimo divago sul solito canovaccio.
      Ciao Bruno, a presto

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  2. Sei divertente, brillante, sai scrivere come pochi, etc, etc...E la lettura mattutina dei tuoi articoli manca in questo Roland Garros.

    Ora però mi e ti chiedo:
    Per parlare bene di questa ragazza americana che non conosco bene c'è bisogno di citare per forza la Giorgi e sparare veleno su di lei?
    Non c'entra nulla. Leggo solo prevenzione su di lei.
    Non tutti i tifosi di Camila sono teenager onanisti, come dici tu.
    E non tutti quelli per Sara Errani sono dei balilla italiani.

    Volevo scrivertelo e ora puoi anche mandarmi a quel paese.

    Detto questo credo che Camila possa fare un gran torneo e sta giocando da par suo contro l'esperta Kuznetsova.

    Paolo

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    1. Insulto solo malcelati troll con aria di saccenti e noiosi come la morte. Se una critica è garbata e ben argomentata, rispondo senza insultare. Per me:
      - Se Giorgi fosse «non bellissima» come Knapp, avrebbe il 90% di tifosi in meno. Dimmi di no.
      - Errani nata a Marsiglia, sarebbe considerata insopportabile dal 101% di chi se la fa piacere perché è italiana.
      La vedo così, che ci posso fare.
      Il parallelo/paradosso Townsend-Giorgi per me ci sta eccome, ed è indice di come venga giudicato il tennis femminile oggi:
      La prima è bionda, snella e a 23 anni è considerata promessa malgrado abbia limiti tecnico/tattici da dilettante allo sbaraglio. E (cosa più grave) dichiara di non voler cambiare.
      L'altra ha 18 anni, è nera, sovrappeso e piena di un talento che solo i ciechi non possono vedere. Completa e varia, con voglia di studiare e migliorarsi. Però per qualcuno è (era, ormai credo) improponibile, perché ha qualche chilo di troppi. Che non solo non ne limita troppo gli spostamenti (darebbe due giri di pista alla filiforme Masha) ma che può tranquillamente perdere, vista l'età.
      Non ti sembra un bel paradosso? a me sì, e ne scrivo.
      Gran torneo di Camila a Parigi? Ma avrebbe anche potuto vincere il torneo, sarebbe cambiato poco. La sua vittoria è una riffa quotidiana, quando invece sarebbe molto più facile, con qualche (minimo) accorgimento, diventare una top 10/15 fissa.
      Ciao Paolo

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    2. Spezzo una lancia a favore di Anonimo pro-Giorgi. Non credi che tra i sostenitori di quest'ultima vi sia chi ha una comprensibile reazione per l'essere ormai ammorbato e irritato dall'avere come portabandiera del nostro amato sport una come l'Errani? La Giorgi, quando la partita si mette male, non si tocca le gambe facendo le smorfie e chiamando il MTO o invocando la sospensione perché forse pioverà; quando perde, non si lamenta perché il campo era troppo stretto (sic! sentire il dopo match di Madrid) o per la "pressione" di essere sui media; non se la prende con l'avversaria perché questa fa punto ("perché dici vamos, se sei francese?" alla Cornet); non rimbrotta, con quella perenne smorfia sulla facciona digrignante, l'avversaria che si duole per un proprio errore ("Eh...ne sbaglia una e si lamenta!" alla Halep che la stava asfaltando").
      La Giorgi tira (con tutti i limiti che citi) per vincere e non attendendo l'errore o la giornata no o l'infortunio dell'avversaria. La Giorgi non è così mostruosamente sgraziata quando gioca (come non lo è la Li, come non lo è la Stosur, come non lo sono altre centinaia di tenniste non certo definibili gran gnocche).
      E la Giorgi, come Nadal e come Federer (il "fighetto", così definito dall'Errani, nonostante tutte le patetiche rettifiche), non scriveranno mai un libro dal titolo "Il mio tennis sul tetto del mondo", così come non l'ha scritto Agassi.
      La Giorgi sarà pure carina o molto carina, ma, credimi, da arrapato istituzionale ti posso dire che è l'ultimo dei miei pensieri, il primo è e rimarrà il riscatto da questo orribile soggetto agli antipodi dello sport e della sportività.

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    3. E siccome è (mai negato) composta, educata, sportiva e tutto il resto rispetto ad Errani e tante altre, non posso dire che ha un tennis estremo senza un minimo di ragionamento e che a 23 anni non può dirsi una promessa? E che se avesse la faccia di Brianti il 90% di chi la adora non se la filerebbe di pezza? Lo penso, e lo dico. Di Gasquet penso sia un talento sublime, ma non nego abbia il carattere di una mondina. E sono suo ammiratore. Di Giorgi non si può, e occorre avere un pensiero unico talebano? Statece.
      Ultimo commento che pubblico su Giorgi. Che è bella. Brava. Unica. Tatticamente ineccepibile. Vincerà 42 slam. E tutto quanto volete. Penso ci sia un forum o sito a lei dedicato, in cui scambiarvi opinioni.

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    4. @Anonimo
      La Stosur non è sgraziata? Bel post Picasso ma oggi la risata me l'ha regalata Anonimo) Salutone!!
      Paolo
      Paolo

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    5. Mi rendo conto solo che anche ho etichetta Anonimo e anche io mi chiamo Paolo, che casino ahah
      ciaoo

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    6. Ah boh. Non ho la forza do rileggere cosa c'è scritto (in certi casi dopo tre righe smetto).
      E comunque: viva Giorgiiii
      Club directioners di Mazzara del vallo.
      Ciao Paolo, a presto

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    7. ah ah! il grande scrittore ha censurato il (moderato ed educato) dissenso...
      bevi qualche caffè di meno e gongolati per i tuoi quattro amici plaudenti. ciao artista

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    8. Senti, citrullo, pubblico tutto, anche gli insulti (gira sotto e vedrai, se sai leggere - ma ne dubito -), evito di pubblicare solo le mediocri banalità.
      Sei anonimo, non hai nick registrato, nick normale, nemmeno riporti il tuo nome, e pretendi che io ricordi chi sei e cosa hai scritto?
      Vista la discussione sopra penso tu sia quello delle svenevoli masturbazioni su Giorgi. Ti avevo già premesso che era l'ultimo commento che pubblicavo sul tema e ti avevo invitato a dirigerti altrove. Discorso chiuso. Di cosa ti sorprendi? Devo dirtelo in modo meno garbato? Ecco: levati dalle palle.
      «grande scrittore...artista...4 amici plaudenti». Ti provoco insofferenza? Capisco il dramma. Soffri di qualche morbo strano? Capisco anche quello.
      Ciao commentatore insulso e noioso, incapace anche di farsi pubblicare un commento.

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  3. Se Giorgi finisse orbata di tanto padre, rosei spiragli potrebbero aprirsi nella sua ancor giovane carriera. Un allenatore vero in grado di spiegarle che a piantare i chiodi con la testa c'è già la steroidea Wickmayer (bentornata,Janina !), ora che anche Safina ha posato definitivamente il martello di Thor, lo si trova sempre.
    Non ho visto Taylor Townsend, quindi non mi pronuncio sul suo tennis, che mi dici brillante, e ci credo. Dal punto di vista atletico è però davvero impresentabile, come lo è da troppo tempo ormai la mia cara talentuosa Petra Kvitova, paonazza dopo un'ora e tennista a ritmo alternato, e come lo era Pavljučenkova,per la verità non una silfide neppure oggi.Se Townsend vuole fare la tennista pro a tempo pieno con continuità di risultati, dovrà mettere un lucchetto al frigorifero ( può farselo regalare da Monica Seles, come nuovo, mai usato) tanto per cominciare, e iniziare a lavorare duramente. Serenona non è mai stata così sformata, neppure quando aveva qualche chilo in più di oggi, e per durare e migliorare pure lei si è messa a stecchetto.

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    1. Aridaje con questa «impresentabilità».
      Ma magari, lasciando perdere Seles, mandiamola alla casa di cura nazista in cui andò Fantozzi.
      Nel pezzo ho ampiamente spiegato cosa intendo.
      Chi lo decide se una è presentabile o meno? Io, tu, il Papa, la massoneria, la morale pubblica? Oppure quella strana cosa chiamata campo?
      Una che, in quest'era tennistica, a 18 anni fa terzo turno slam (oltre ad aver avuto grandi risultati da junior), e nei pro ha già battuto top 20, 30, 40, la giudico capace di avere una carriera da pro e risultati continuativi. Via, una speranziella gliela lascerei.
      Non l'hai mai vista giocare, ma la giudichi impresentabile. Da cosa, dalla foto? Un tantino leggera come sentenza.
      Perché pesa tanto, è rotonda, ma corre come e meglio di tante silfidi di 58 kg per 1,74 piantate come statue o Knapp deambulanti. E' esplosiva e gioca bene, senza autistiche mono-tattiche. Cosa deve fregarmi se pesa 180kg o 60? Non devo giudicare una sfilata di moda, ma trame di tennis.
      Poi è chiaro, se perde qualche chilo potrebbe guadagnarne. Ma non dipende certo da quello una sua carriera da pro.

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    2. Leggi bene, Picasso: ho scritto impresentabile atleticamente,visto che stiamo parlando di sportivi professionisti anno del Signore 2014, non stiamo insultando una persona perchè è sovrappeso o francamente obesa( che ,comunque la si pensi a riguardo,è una patologia, non una condizione dello spirito, che può portare a sindrome metabolica, diabete,patologia osteoarticolare, ecc.) e che sia impresentabile o, se preferisci, inadeguata, lo dice la biomeccanica dello sport. Non buttarla sul personale o sull'ideologico,lascia perdere croci e compassi, non ho certo affermato che non possa diventare una grande del tennis. Quanti tennisti pro conosci con un fisico del genere, oggi o in passato, in grado di fare risultati ad alto livello ?( vabbè, Bartoli, ma neppure la francese aveva quell'adipe) . A quanti e quali infortuni va incontro un atleta che deve girare sul campo con la panza ? Quanto dura ?Chiedere a Nalbandian. La stessa Navratilova, di cui dubito l'americana abbia il talento,in un tennis meno atletico di quello odierno ha dovuto cambiare il proprio fisico per fare la differenza, il pingue Leconte invece è rimasto tale, ahimè.Esplosiva la Townsend deve esserlo per forza, visto che se non chiude il punto in pochi scambi deve correre e rincorrere. Il curriculum da junior conta molto, molto relativamente, lì sparano al massimo su tutte le palle, o dentro o fuori, tattica poca,e di baby meteore ne abbiamo viste a josa, anche fra gli uomini.Immagino tu sappia che nel tennis esiste anche una fase difensiva, lì come siamo messi con la tua Townsend ? Chi è in grado di vincere a tennis solo a suon di vincenti ? Neppure Federer. Lascerei perdere le sfilate di moda, la tua crociata contro la Giorgi ( che peraltro condivido, ma solo dal lato tennistico)e i distinguo in base all'avvenenza e al tasso di melanina, è un terreno scivoloso sul quale si rischia di cadere (nel ridicolo).

      Last but not least:prima di Cornet N. 21, la giocatrice con classifica più alta che Towsend ha sconfitto è Knapp N 49 a Indian Wells 2014, per il resto solo dal N 150 in giù. http://www.wtatennis.com/players/player/18262/title/taylor-townsend
      Sicuro che stiamo parlando della stessa persona ? ;-)

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    3. Ok, dai. Spettacolo. Sei andato a cercare le statistiche Wta su chi ha battuto. La conferma che sei entrato qui per fare una polemica che non ho nessuna voglia di proseguire, perché mi risulti pesante quanto una parmigiana mangiata a colazione.
      Ma rilassati, che nel pezzo non parlavo di te.
      Mettila così, andavo a memoria. Ha battuto Cornet 21, Knapp 49 ora (ma vai a vedere che numero era quando l'ha battuta a Indian Wells, se proprio devi fare il Professor talpa almeno fallo in modo preciso) e King al turno precedente, che ho considerato non decaduta ma ai livelli di due anni fa.
      Più che il discorso numerico o quello sulla melatonina, fatto per puro gusto del contrasto anche cromatico tra le due, si scade nel ridicolo perdendo ogni credibilità se si pretende di sdottorare con aria saccente su tenniste senza averle viste mai giocare, ma in base alle foto di Postalmerket, come hai ammesso di aver fatto tu. Perché io la Townsend l'ho vista da junior, negli Itf, Mandatory e Slam.
      Evito l'ideologia, ma nemmeno vorrei indire un simposio medico scientifico applicato alla biodinamica del Big Mac su questa ragazza, di cui non sappiamo niente.
      Giudico come gioca e si muove (meglio di altre), altri sentendo le voci come Giovanna d'Arco o per corrispondenza. Non ho dati sulla percentuale di adipe, massa muscolare e quanti bignè si magna. Bartoli 2013 era quasi agli stessi livelli. Non si allenava Mariolona? Si massacrava a livelli nazi e curava un'alimentazione ferrea. Si muoveva forse male? Pur sgraziata, arrivava ovunque. Per me era un mistero assoluto, fisico e tecnico, ma non pensavo non avesse possibilità pro. E allora non mi sentirei di dire che il problema Townsend lo risolve facendo la dieta, perché non puoi dirlo in modo così superficiale.
      Chi è sovrappeso è soggetto a infortuni, verissimo. Se si allena poco e male, mangia e beve casse di birra, come Nalba. Non mi sentirei di accomunarli. Ogni situazione fa caso a parte. Cibulkova al sesto mese? E Kvitova? Non si allenano? Mangiano male? Non riescono a dimagrire per altri motivi? O se ne sbattono perché non sposta niente nel loro gioco? Boh. Io non so niente e mi bado su quello che vedo, tu sai tutto senza aver visto niente, ma hai bisogno di cercare numeri (pure sbagliati).

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    4. Fase difensiva. Incredibile. Davvero conta la fase difensiva nel tennis. Grazie per questo contributo fenomenale. Hai dati certi, trovati sul sito Atp?
      Ma aripijate...ho solo scritto la storia di una ragazzina che malgrado ciò che si dice,e la sua pinguedine, riesce a giocare un gran tennis. Chi ha mai parlato di obiettivi da numero 1, Federer, Nadal, Djokovic e massimi sistemi.

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    5. kohli per mille anni30 maggio 2014 alle ore 00:29

      Taylor Townsend é grassa. Taylor Townsend ha una mano meravigliosa. Taylor Townsend non vincerá mai uno Slam perché impresentabile? Ok,ci puó stare. Ma il tennis é altro rispetto al vostro losco,perverso ed italico pensiero. Il tennis é fatto di smorzate, back affilati come lame di rasoio, volé in controtempo e bellezza. Scegliete tennisti sconosciuti ai piú ed innamoratevene, é veramente ridicolo mettersi a guardare match dei cannibali e tifare le loro urla animalesche mentre sodomizzano poveri cristi sui campi centrali. Quello non é tennis... Ho sentito con queste stanche orecchie gridare sul centrale :"vamos rafa" sul 6-0 6-3 5-0 contro il povero Robby Ginepri. Boicottate il Centrale dei migliori tornei, con due spicci potete guardarvi il sottobosco del tennis, dove si annidiano ancora giocatori in grado di emozionare.Perché il Tennis é emozione e VOI lo state distruggendo con i vostri capellini RF e col toro mentre mangiate le vostre succulente caramelle Sugarpova.
      In fede,Kohli
      Picasso, perdona questo sfogo ma era il momento!

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    6. Va beh, prendila con filosofia, e con la leggerezza naif di un rovescio del Kohli. E' un gioco alla fine.
      E poi, fatti forza pensando al roccioso idolo teutonico, che dopo un (normale, direi) appannamento invernal/primaverile sembra essersi svegliato dal torpore letargico ed esprime bel giuoco...
      Ciao Kohli Über Alles

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  4. Ciao Picasso,
    ti leggo da qualche tempo ma ti scrivo per la prima volta.
    Sul discorso della giovine nera sovrappeso concordo: è palese che perdere qualche grammo la aiuterebbe, ma francamente noi si guarda una partita di tennis, se gioca bene pure zavorrata va bene lo stesso. Proprio perchè non sono modelle. La Giorgi è così carina, come si fa a non adorarla? Spettatori sadomaso che vorrebbero essere al posto delle palline per farsi sculacciare. Il suo potenziale non si discute, ma ad una biondina di 23 anni si concede il beneficio di un futuro luminoso (sempre imminente), una diciotenne sovrappeso si considera impresentabile in eterno. Io dico che la Giorgi, pure se esplodesse in modo definitivo, non porterebbe nulla di nuovo, quindi che vinca o no non cambierà nulla.
    Piuttosto a questo punto pensi che Radwanska possa avere qualche possibilità? O dovrò accontentarmi di gustarmela fino ai quarti? Pare che gli astri siano disallineati, la situazione migliore per chi non rispetta i canoni stabiliti da chi continua a non pentirsene. Per carità, so che ti piacciono belle e perdenti, uno slamino giusto per gradire però...ma forse non sarà il pantano a farsi addomesticare da una mano così delicata
    Giuseppe

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    1. Non farmi dire ciò che non ho detto su Giorgi (che gli onanisti sono già in allarme, e questo pezzo è servito come richiamo per i tordi).
      Camila secondo me ha potenzialità inespresse e se le riesce bene tutto può battere chiunque. Il mio paradosso, da cui ci si è allontanati, trascinati su discorsi da dieta mediterranea, era un altro. Se una sa fare tutto con la racchetta, il peso (tranne casi patologici) lo considero un limite minore e più facilmente risolvibile rispetto a quello di chi pur snella e di 23/25 anni sa fare una sola cosa e si rifiuta mentalmente di migliorare. E se la prima per molti è improponibile a 18 anni e la seconda una promessa a 23, significa essere ciechi.
      Non sono esperto di stelle. Ho già scritto nel pezzo sopra chi per me può vincere, se non ce la fa Sharapova. E se vuoi rischiare, giocati Stosur a 26 o Stephens a 51. O fatti un doppio hamburger con le patatine (per tornare ai temi alti di cui sopra).
      Ciao Giuseppe.

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  5. Che articolo ridicolo su questa cicciona schifosa. I-m-p-r-e-s-e-n-t-a-b-i-l-e!!!
    Nessuno che la mette a dieta? Fa schifo solo a vederla. Cosa le danno a mangiare nella sua tribù a questa cicciobomba?
    Speriamo che la Suarez la rimandi subito nel Misissipi così potrà dedicarsi alla dieta.

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    1. E quindi? Credi di suscitare in me qualche reazione, oltre all'umana compassione per chi ti ha in cura?

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  6. Suarez Navarro - Townsend promette di essere il match più spettacolare domani. L'americana ha veramente un grande talento, spero che riesca, crescendo, a sistemare il suo fisico per poter puntare ai primi posti della classifica. Visto che si parla di lato estetico, la spagnola pare un uomo ma è una delle poche che riesco a veder giocare senza abbioccarmi.
    Fede

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    1. Non saprei, francamente non ritengo l'americana in grado di ripetersi. Poi tutto può essere, di certo entrambe potebzialmente giocano molto bene.
      Ciao Fede

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  7. Visto l' incontro e l'americana ha numeri notevoli. Dopo la seconda rimonta rischiava di crollare, ma ha tenuto i nervi saldi con tutto il pubblico contro. Come dici tu è un piacevole diversivo rispetto al normale tran tran.
    Difficile si ripeta contro Suarez Navarro ma speriamo nasca un bell'incontro.
    Quanto leggo nei commenti - da Navratilova, Serena, Federer lo trovo fuori luogo per tutta una serie di incognite intorno a una ragazza di 18nni. Sia in positivo per il talento che ha e sia in negativo per la questione peso. Ciao. Danilo

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    1. Una parola di saggezza e commento equilibrato, finalmente.
      Appunto, è una ragazza piacevolissima e divertente da vedere, finisce lì. Il futuro lo vedremo. Mai fatto paragoni tecnici altisonanti (tranne Serena e Aretha Franklin, per il volto paciocco).
      Purtroppo c'è chi, studiando una foto come il mago Oronzo, la ritiene inadatta al professionismo. E poi cita Navratilova, Federer e i più grandi di sempre. Da Tso, se fossero cosa vera.
      Ciao a te Danilo, a presto

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    2. Grazie per il saggio, ma sono tutt'altro. :)
      Visto a sprazzi l'incontro nelle pause di Federer ed è evidente che la ragazza ha basi di tennis enormi e altrettanti limiti. Ma a 18 anni avercene di basi simili su cui lavorare. Ciao Picasso, ti lascio all'invasione dei Giorgiani. Tieni duro, se hai superato quella dei nadalisti...:) A presto. Danilo

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    3. Appunto. Questa ha un braccio capace di generare tennis di facilità imbarazzante. Chiunque capisca di tennis rimane sbalordito.
      La zavorra peso c'è, ma per me è un problema meno grave rispetto a una lacuna tecnica irrisolvibile.
      Giorgi, ah guarda. Mai avuto problemi coi nadalisti...o non troppi. I directioners giorgiani sono uno sciame folle. Esaltato. Estremista come il tennis della loro idolessa. Bizzosi e spocchiosi. Non si dicono mai tifosi, sono serafichi all'apparenza (come Camila, del resto), ma se la critichi, azzannano in modo furioso. Spero la ragazza vinca uno slam o diventi fortissima riuscendo a esprimere quel tennis così folle per una persona normale (quella è la difficoltà). Ma poi questi chi li tiene più...temo scene di masturbazione in piazza.
      Ciao a te, saggio Danilo

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  8. L'ho vista ieri per la prima volta, veramente strepitosa questa ragazza. Le polemiche sul suo peso le ho trovate assolutamente antipatiche e fuori luogo. Oltre alla Bartoli, ci ricordiamo la Davenport? E pure la stessa Serena non è esattamente un peso-piuma. Ma che è tennis o una sfilata di moda? Se una non è "figa" come la Ivanovic o la Sharapova non deve scendere su un campo da tennis? Ma per piacere.
    Non vedo l'ora di vedere la Townsend giocare contro la Suarez Navarro (un'altra "fotomodella" che a me piace da matti), mi aspetto un grande spettacolo da entrambe :)

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    1. Ma guarda, per me potrebbero essere tutte fotomonelle, basta che giochino bene.
      Quando tocchi il nervo scoperto, frange di onanisti armati giungono in picchiata. Domani bisognerà vedere se l'americana volerà, leggiadra, sulle ali dell'entusiasmo o sarà appagata. Di certo Suarez non è la pallettara francese e, se in buone condizioni, la vince in due.

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  9. Bellissimo articolo Pic.

    Non alimento polemiche inutili sulle bionde veline del tennis che rantolano sui campi: non riesco a capire, nell'era del porno&figa in ogni dove, quale interesse possano suscitare armadi snelli e secchi che sminano senza tregua. Ma in generale non riesco a capire cosa c'entri la bellezza estetica in uno sport. A qualcuno interessa l'aspetto esteriore di Stepanek? Non credo.

    La Townsend spettacolare. Commovente: ma non perchè sovrappeso, non perchè ha buttato fuori davanti a tutti i francesi la simpaticissima Cornet, quanto per il suo tennis considerato quasi estinto.

    Domani giornata très chic: Gulbis-Stepanek, Suarez Navarro-Townsend, Tsonga-Janowicz!!

    Buonanotte,
    Klimt

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    1. Non sono contro le modelle-tenniste, se sono anche brave. A volte però si rasenta il ridicolo (per noi uomini). Basta vedere la differente programmazione nei tornei e attenzione mediatica e di pubblico tra un allenamento di Suarez e Ivanovic.
      La bellezza non può dispiacere mai, anzi. Io però se voglio vedere tennis, vedo come si allenano Schiavone o Suarez. Se voglio vedere belle donne, più che un allenamento di Goerges o Ivanovic, scelgo uno spettacolo di striptease.
      Sì, il merito grande dell'americana è aver battuto una tennista tignosa come Cornet, su terra, e davanti al pubblico francese.
      Già, incroci niente male oggi e domani, Gasquet-Verdasco, Gulbis-Stepanek, e Tsonga-Janowicz (botte da orbi e carezze).
      Ciao a te Klimt, a presto

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  10. Il vero evento mondiale del tennis 2014 non sarà oggi con la deliziosa Taylor contro il rovescio più elegante che ci sia ma domani,appuntate la sveglia c'è un eroico Gasquet Nando....dico la mia su vincente femminile RG ,se falliscono Maria e Halep io dico Ivanovic(mi piacerebbe fosse Stephens o la sedotta e abbandonata Kvitova ma ci credo poco),ciao Picasso
    Ste

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    1. Ah, guarda: Nando-Richard. Roba da duri. Durissimi. Sfida da saloon e unghia laccate. Ne vedremo delle belle.
      Donne, Dietro a Sharapova, Ivanovic, Errani e Halep. Ma è davvero tutto aperto anche a una sorpresa tra le sorprese. Ciao Ste

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  11. La vera nefandezza di questi primi turni però è stata l'eliminazione di Dolgopolov per mano di Granollers! Dovrebbe essere vietato dal regolamento uno scempio del genere. Anzi, neanche dovrebbero farli incontrare: il più talentoso e divertente contro il peggior tennista del mondo! Un insulto.
    PS: grazie per i tuoi articoli, sempre divertenti e interessanti.

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    1. Vietarlo per legge, intendi?
      Bisognerebbe fare una petizione, una moratoria. Poi però ha vinto il più brutto del mondo. Succede. Grazie e te, ciao.

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  12. Essere la più forte juniores americana e vedersi tagliare i fondi dal "responsabile" McEnroe, in sostanza essere allontanati dal gruppo, con un'azione forte e pubblica, del tutto evidente, dice molto del contesto da cui la ragazza sta emergendo che sì, l'ha fatta crescere, ma in cui si è trovata ora a fare da sola.

    Mi ricorda, al rovescio, la bellissima storia di Arthur Ashe che racconta McPhee: Arthur, primo nero in un gioco di bianchi, in un'America profondamente e ancora dichiaratamente razzista degli anni '60, che è entrato nei campi principali dopo una rigidissima educazione morale avuta dal padre e dal suo protettore Robert Walter Johnson.
    Si era messo in condizioni prima di essere perfetto, educato, adatto, e poi era stato accettato. Con la sua classe e calma profonda, quasi inespressiva, imprevedibile come il suo gioco al contrario ricco di sfumature e colpi differenti.

    In un contesto variato la Townsend si trova, lei ancora imperfetta, ad entrare in un sistema di bellezza ed egualitarismo forzato, la Michelle Obama lo ricorda ogni giorno in ogni dichiarazione e il responsabile dei giovani la mette fuori squadra.
    Pare che abbia fatto spallucce e si stia ricreando da sola (Semeraro su La Stampa). Mi fa piacere che se ne parli, che prometta di incantarci sempre più, e vederla leggersi il suo quadernetto mi tranquillizza, mi piace proprio.

    Per ora c'è questo da vedere, e va bene così.

    A presto,

    Lorenzo

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    1. Patrick, McEnroe, s'intende. Il fratello impiegato del catasto. Alla fine leggevo i complimenti fatti via twitter alla ragazza, dopo le due vittorie degli Itf ad Aprile e la Wild card ricevuta a Parigi.
      Dopo quello strappo, ora è seguita da Zina Garrison (più volte inquadrata e appena fuori forma, finalista a Wimbledon anni '90 e pure lei coloured volleante).
      Concordo. Il senso del post (evidentemente non compreso), era proprio quello: ho trovato qualcosa di particolare e straordinario da raccontare, nel mare di colpi, situazioni e incontri appiattiti sugli stessi standard. Evidentemente imperfetta, ma bella da raccontare e a tratti surreale. Tutto lì. Poi chiaro, in futuro vedremo come si formerà (ma non solo fisicamente ma anche mentalmente e tutto il resto). Vicende che io non so prevedere.
      Ciao Lorenzo, a presto

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  13. Ciao Picasso,ho portato sfiga ad Ana dandola terza favorita però diciamolo dalla Safarova (ammesso che sia concentrata)qualsiasi top ten può perderci,la ceca i colpi li ha la testa meno,mi ha ancora una volta sedotto e abbandonato Petra ,speravo potesse farcela oggi ma niente ...ora tifo Sloane...oggi per me abbiamo assisto al bello del tennis (Kholi Murray 7 7 e domani si prosegue) e al brutto(Fognini Monfils,più di 130 errori gratuiti,warning,maleducazione e sceneggiate di quart'ordine),domani per me pazzeschi Tsonga Djko e Federer Gulbis...ultima cosa ma importante il Dio del tennis ha negato a Nando di umiliare Gasquet...cambierà qualcosa domani?
    un salutone da Ste

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    1. Sì, cambierà che Richard compirà una proditoria rimonta, andrà a servire per il match sul 6-5 400, ma si farà recuperare. Poi al oltranza, salverà cinque match point. E poi chiamano gli infermieri. Purtroppo penso vincerà Verdasco 6-4. Il francese nemmeno doveva esser in campo.
      Ciao Ste

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Dissi io stesso, una volta, commentando una volè di McEnroe: "Se fossi un po' più gay, da una carezza simile mi farei sedurre". Simile affermazione non giovò certo alla mia fama di sciupafemmine, ma pare ovvio che mai avrei reagito con simile paradosso a un dirittaccio di Borg o di Lendl. Gianni Clerici.