.

.

sabato 23 gennaio 2010

Australian Open - sesta giornata - Monumento Schiavone. I pronostici degli ottavi


Malgrado le cinque ragazze italiane approdate al terzo turno, le speranze di vederne qualcuna agli ottavi, erano ridotte al lumicino, causa avversarie più quotate. Le maggiori, per classe ed esperienza, erano riposte in Francesca Schiavone. E infatti, a meno che le poche immagini viste siano state taroccate dall'istituto luce, la leonessa sgretola il gioco lineare e troppo leggero s di Agniewska Radwanska, con una prestazione impeccabile, al limite del monumentale. La polacca, svelando la sua bizzarra convinzione, ha poi affermato: "La Schiavone gioca come un uomo.". E magari ci fossero tanti uomini capaci di una simile completezza e varietà di colpi. Al limite, ci stava bene un: "La Schiavone non tira ad occhi chiusi come la maggior parte dei tennisti unisex.". Ora la leonessa trova Venus Williams. Pronostico apparentemente chiuso, ma ho buone sensazioni. La venere nera è in discreta forma, ma tranne che a Wimbledon - dove almeno la finale, se la porta in tasca -, qualcosa concede sempre.
Ben poco ha potuto Alberta Brianti opposta a Samantha Stosur. Non riesce il miracolo a Tathiana Garbin, contro Victoria Azarenka - e vi prego di osservare per tre secondi almeno la foto ad inizio post, se non siete deboli di coronarie -. Le uniche possibilità erano: L'invasione della terra ad opera di alieni senza braccia e con tre occhi, o la squalifica della bielorussa. Ma la wta, malgrado i miei appelli, continua a non considerare il possedimento demoniaco, come doping. Eppure, gli striduli ed acuti rantoli prolungati, con cui accompagna i colpi, da quando colpisce la palla, fino a quando tira l'altra, mi paiono il chiaro ed inequivocabile segno di belzebù che si insinua nel suo corpo, prendendone le trucide sembianze bionde.
Allineati agli ottavi anche gli uomini. Tantissima attesa per Hewitt-Baghdatis. Tutti a rievocare come un mantra, lo splendido precedente del 2008, terminato all'alba. E infatti, il match dura meno di un'ora, col povero Baghdatis che si fa male e rinuncia a metà del secondo set. Lacrime e disperazione per il folto drappello dei folkloristici, caciaroni ed avvinazzati supporters ciprioti. E delusione per chi, come me, ritiene che gente come Marcos, faccia bene al tennis. Grande delusione anche per la rinuncia di Mikhail Youzhny, che dolente al polso (non alle meningi fratturate, come si sarebbe portati a credere) non entra nemmeno in campo, e spedisce l'incredulo polacco (si, polacco) Kubot agli ottavi. Jo Tsonga, dopo aver abbattuto l'airone Stakhovsky, bistrattato il panda volleatore Taylor Dent, rispedisce a casa anche il vecchio Tommy Haas. Alì pare essere stato programmato per accanirsi contro tennisti adorabili. Se non altro, l'intasamento di miei protetti nella stessa parte di tabellone, me ne lascia uno agli ottavi. Alì, appunto.
Senza nessun patema Roger Federer contro il mediocre manovale dei campi, Montanes. Avanti spedito anche Davydenko. Così come Verdasco e Djokovic, col serbo che maltratta Istomin, uno dei tanti kazaki ed uzbeki, che fatico a riconoscere gli uni dagli altri.


Pronostici degli ottavi


Uomini


Federer-Hewitt 1. Col tabellone di Hewitt, ritiri compresi, sarebbe in ottavi anche Andreas Seppi (ok, forse ho esagerato un pò). Ma l'australiano, sta sparando le ultime cartucce, e si farà amputare anche un braccio, prima di cedere. Contro un Federer appena normale, non basterà. Al limite, Lleyton vincerà un set, illudendo i supporters aussie.
Davydenko-Verdasco 1. L'ottavo più interessante. Verdasco deve (e ne sarebbe persino capace) fare un miracolo, per battere questo Davydenko, in forma da playstation4. Prevedo un successo di Nosferatu, in quattro set.
Djokovic-Kubot 1. Il tabellone da epifania, continua per Djokovic. Anche in un challenger avrebbe trovato avversari più competitivi. Tal Kubot, se non mi confondo con altri, mi pare sia un modesto polacco, piuttosto potente, che non disdegna le discese a rete. Certo non abbastanza per impensierire il serbo, ed impedirgli una (volesse il cielo) brusca e violenta sveglia, nei quarti.
Tsonga-Almagro 1. In caso contrario, sono pronto a cantare "per fortuna che Silvio c'è", in un pubblico comizio della pdl, abbracciato ad alcune massaie settantenni e decerebrati ventenni con la riga di lato, in giacca e cravatta.
Roddick-Gonzalez 1. Gonzalez, venderà cara la pellaccia, e forse vincerà financo un set.
Del Potro-Cilic 1. A New York, un Del Potro al meglio, aveva rischiato per due set col croato. Qui, Juan Martin è malmesso. Ed il pronostico dovrebbe essere chiaro. Prendo ugualmente l'argentino, ben sapendo che forse mi sbaglierò.
Murray-Isner 1. Se l'americano dal gran servizio entra subito in partita, prevedo dolori per Murray, che fino ad ora ha incontrato solo pizzicagnoli in disarmo. Possibile vittoria dello scozzese, dopo maratona.
Nadal-Karlovic 1. Ivo il tardivo, e le sue proverbiali granate al servizio, sulla strada di Rafa. A istinto, vedo un facile successo iberico.


Donne


Serena Williams-Stosur 1. Poco più che una sgambata. O sgambona, visto il personaggio.
Azarenka-Zvonareva 1. Tremendo il sol pensiero. Dico Azarenka, perchè vorrei vederla andare in violenta e delirante crisi isterica, contro Serena.
Wozniacki-Na Li 1. Niente, ma proprio niente da dire.
Venus Williams-Schiavone 1. Ma Schiavone può fare quasi partita pari. Non sono pazzo.
Henin-Wickmayer 2. E' da 1X2. La vecchia e la giovane sensazione belga, al confronto. Henin favorita, seppur con qualche acciacco, contro una Wickmayer che si sta spaccando la schiena, a furia di roncolate disumane. Prendo la giovin fabbra, perchè la quota a 3,50 è parecchio allettante.
Petrova-Kuznetsova 2. Match invitante quanto un'orticaria. Se potete, evitate l'incontro. Accuratamente.
A.Bondarenko-Zheng 1. Poco più che un ottavo di finale del challenger di Abbiategrasso.
Safina-Kirilenko 2. L'una gioca un tennis orrendo. L'altra peggio. L'una barrisce in modo inquietante, l'altra grugnisce oscenamente. Prendo la velina bionda, almeno è bellina.

4 commenti:

  1. Ehi...piacevole scoperta il tuo blog. ti sei trovato un fan, almeno per come scrivi: sul pronostico di Tsonga mi sono veramente sganasciato.

    Ciao

    Claudio

    RispondiElimina
  2. Ciao Claudio, grazie. Mi fa piacere, lo trovi almeno divertente. Quanto al pronostico...beh, mi vedrei benissimo al comizio. Prima però, dovrebbero tosarmi, ed applicarmi la lobotomizzazione pro-silvio, tipica di tutti gli adepti. Nella remota evenienza, sto già imparando il testo. Molto ricercato, tra l'altro. Ciao. =)

    RispondiElimina
  3. Ciao Picasso!!
    Ho visto pure io, almeno per l'ultimo set e mezzo, Tsonga-Haas, speravo in una vittoria del buon Tommy, peccato.
    Mi associo su tutti i tuoi pronostici e osservazioni, tranne per Justine che deve vincere per il bene del tennis, più che altro perchè spero sempre che la classe e la grazia abbiano la meglio sull'uso della racchetta a mo' di battipanni. Yanina non è al meglio fisicamente nemmeno lei, se le dichiarazioni che ho letto erano sue ha anche lei qualche problema(schiena mi pare, giusto?).
    Buon fine settimana!

    RispondiElimina
  4. Ciao Silvia,
    Massì, e certo che non si poteva non appoggiare Justine, ed il bel tennis in generale....il mio era un assai veniale discorso di vil danaro. 3,50 come quota per la vittoria di Yanina, mi sembrava allettante. Poi, discorso inutile, perchè ho cannato Petrova-Kuznetsova, in maniera ignomignosa. =)

    RispondiElimina


Dissi io stesso, una volta, commentando una volè di McEnroe: "Se fossi un po' più gay, da una carezza simile mi farei sedurre". Simile affermazione non giovò certo alla mia fama di sciupafemmine, ma pare ovvio che mai avrei reagito con simile paradosso a un dirittaccio di Borg o di Lendl. Gianni Clerici.