Solo
un evento straordinario, al limite del metafisico, poteva spingermi
ad aggiornare queste pagine di depravazione tennistica. Orbene, il
Petzche che trionfa a Wimbledon, inginocchiandosi come Borg e tenta
di violentare sul palco reale la novantaseienne regina madre? Come
no. L'ormai ex Picasso boccheggia, ischerzato da un rumeno nelle
qualificazioni. O Rominuzza Oprandi vincente 8-6 al terzo, dopo tre
ore di battaglia feroce, contro l'arrotina Errani (simpatica come
puntura di calabrone sul glande)? Figuriamoci, la tortorella è ormai
una turista, ferma e con occhiali da sole, vergata da una modesta
mandriana russa (o comunque dell'est, boh). Pronta per il beach
tennis. Taylor Townsend numero uno al mondo? Magàra. Come vezzosa
gazzella di un quintale e mezzo, tutta di fucsia, tiene botta per
un'ora contro la pallettara smunta Wozniacki, poi molla il colpo. C'è
tempo, ha solo diciotto anni.
E
no, amici vicini e lontani e rinchiusi in un manicomio: L'EVENTO
doveva ancora abbattersi sulle nostre zucche vuote, piene di sogni
acidi. Andreas Seppi sfida Roger Federer, con
feroce sguardo di felino che alluma il sangue, ne usma l'odore.
Ovviamente non ho visto un cazzo, ma (saprete già) conta poco. Anzi
no, m'imbatto nell'incontro alla fine del secondo set, con l'italiano
che ha vinto il primo. Regna l'equilibrio tra lo svizzero annaspante
e un italico fantasma garrulo tirato a lucido, capace di ribattere d'incontro le
fiondate di Roger. Due, tre volte, colpo su colpo. Alla quarta
Federer scotenna via la pallina, dolente o solo sdegnato dalla
bruttezza delle fiatelle atesine. Nella cocente estate australiana si
sublima la miasmatica essenza catacombale di Andreas. Mentre gli
altri boccheggiano, con vista annebbiata e visioni mistiche a causa
dei 46° (70° percepiti), lui continua, ingobbito e incurante, nel
funereo ritmo da catena di montaggio dove costruiscono bare.
Magnifico. Affascinante. Più avvincente di un intervento di Cuperlo
sul socialismo reale, mentre sei intento in un'orgia con la squadra
finlandese di volley femminile, panchina compresa. Ma cosa importa,
li infilza tutti come un sapido pescatore nelle terse acque del lago
Kaltern. Istomin e Chardy, due tonni giganti, pescati e lessati per
benino. Sempre con quell'aria di mestizia serafica e picco di
reazione agonistica: un sibilato, a mezza voce «Moltoh
cundente, afere finto match tificcile, ma mi sentire pene assai. Ale
(senza accento)».
E
allora sorge un dubbio, che al settimo minuto di visione diviene
certezza: seguendo l'assioma del Gasparri d'America Brad Gilbert, per
cui lui: se lui a 53 anni può sfidare Paolino Lorenzi, a maggior ragione John
McEnroe 55enne può giocarsela con Seppi, ma che Seppi al suo massimo
riesce a fare partita pari col Dio svizzero al 25%, forse 30% (perché se qualcuno parlerà di Federer al suo massimo, non dategli credito: è appena evaso da un manicomio navale).
Non ci vuole un matematico o esperto dei massimi sistemi, no? ne vien
fuori un confronto equilibrato. Magari brutto, ma emozionante. Il
giorno prima lo svizzero aveva chiamato (per la terza volta in sedici
anni di professionismo, qualcosa vorrà dire) il medical time-out.
Dolori alla mano santa. Era comunque riuscito a portare a casa
l'incontro contro Bolelli perché i picchiatori lo infastidiscono
assai meno dei giocatori d'incontro che non danno peso alla palla,
come Seppi. Specie se è a un quarto di servizio. Lo stesso elvetico
durante la semifinale di Davis, strabuzzò gli occhi guardando il
nome del suo avversario: «Ma
come, scelgono Bolelli e non Seppione?».
Lo sanno tutti, non bisogna per forza essere ciarlieri capitani di
Davis con pochi capelli.
Lascio
la contesa, convinto che comunque Federer possa portarla a casa, alzando il livello di gioco.
Magari soffrendo, come ha fatto Nadal il giorno prima (ma contro un
quarto di tennista americano dal testone abnorme). E invece, qualche ora dopo
entro in macchina, metto il telefono sotto carica. Poi leggo, e
rimango scosso: il gladiatorio combattente altoatesino l'ha vinta
in quattro tiratissimi set. Ora, viviamo tempi di rivoluzioni. Il Papa dopo il porgi l'altro pugno in faccia sdoganerà la bestemmia buona, una scopata fuori dal matrimonio ogni tanto o l'omicidio, se provocati, eppure questa notizia sembra superarle tutte. Andreas nuovo eroe nazionale. «Il popolo della
rete» impazzisce, divampa una Seppimania contagiosa. Dopo
essersi scoperta esperta costituzionalista, di Islam, e proposto
Magalli al Quirinale, l'Italia si rivela appassionata del tennis, da sempre. Si susseguono commenti estasiati, disamine tecniche puntigliose: «Ecco
a voi il rovescio (che nemmeno rovescio è) con cui ha vinto la
partita». Manco fosse un
gol di Totti, e le altre centinaia di punti non valgono un cazzo. O
ancora. «Il filmato del
dribbling vincente di Seppi».
Qualcuno stempera gli animi «aspettiamo
la partita di ritorno, ma la coppa è più vicina». Ma intanto fioccano le prenotazioni per vacanze estive a Caldaro, nuovo paradiso turistico. Italia, terra di santi, poeti, navigatori e pedatori neo esperti del
tennis. La Gazza rispolvererà un titolo ad effetto: «Campioni
del mondo!».
Ora, cazzeggi
a parte, è un bellissimo successo che nobilita la decorosa carriera
di un ragazzo bravo e buono, ma un po' si esagera. Qualcuno rimpiange
l'assegnazione del Pallone d'oro appena avvenuta, perché il nostro
avrebbe potuto dire la sua. Altri lo vedrebbero benissimo all'Isola
dei famosi, al posto di Siffredi. Perché ben più dotato. I più
provocatori la buttano lì: «Ma,
perché, al Colle voi non ce lo vedreste bene?».
Domani torneranno a parlare di arbitri. Cercheranno la moviola in
caso di sconfitta del nostro. Eppure, anche per gli esperti
calciofili dovrebbe essere banale da capire: il Real imbottito di
riserve e infortunati, può anche perdere da una media squadretta
italiana come il Milan.
'Queste pagine di depravazione tennistica' andrebbero aggiornate quotidianamente caro Picasso. Bentrovato.
RispondiElimina(Mitru)
Quotidianamente, non esageriamo. Aspetto la vittoria a Indian Wells di Petzschner.
EliminaGrazie Mitru, ciao
Ero sicuro che un cataclisma di tale devastazione delle certezze umane ti avrebbe portato a scrivere di nuovo Pic xD
RispondiEliminaNon so se ti ricordi di me ( se non ricordo male se queste tue pagine avevo Dracula83 come nickname) visto che è passato parecchio tempo (era l'epoca di furiose esplosioni di taglialegna svedesi in missione per conto di Dio) e beh, che dire, è un piacere rileggerti che quasi quasi sono contento per Seppi xD (certo se riaprissi anche il blog psico politico sarebbe anche meglio).
Ciao, sì. In effetti sono prevedibile. Forse sì, i tuoi commenti risalgono ai tempi del giurassico, sullo spumeggiante, impareggiabile, frizzoso e omort sito di Tennis.it? Seppione superstar. Seppi al Quirinale, se salta Magalli.
EliminaCiao, a presto
in realtà anche a prima, poi ti seguii anche in quelle lande comunque. Si parla di eoni fa lo stesso comunque: giocava ancora (giocava si fa per dire, facciamo che parrecipava) ancora Marat e ci si avviava in tempi di cene eleganti con sobrissime diagressioni burlesque del nostro ex premier.
EliminaComunque più che altro avevo quasi il timore che azzardassi un "se seppi vince gli AO mi iscrivo al circolo di Forza Italia" che gia hai rischiato in passato...meno male che hai commentato in ritardo e nel frattempo c'ha pensato Kyrgios...
In ogni caso spero che questo articolo non sia un caso isolato dovuto a tale cataclisma xD.
Dracula83
Mamma mia, finalmente sei tornato!!
RispondiEliminaDimmi qualcosa sull'ennesimo tabellone scandaloso di Nadal: secondo turno carneade Smyczek e terzo col leggendario Dudu' Sela....
Mi ricorda qui pugili a fine carriera i cui manager per far soldi organizzano difese farlocche del titolo mondiale facendoli combattere contro dei volenterosi sconosciuti; evidentemente Rafa e il suo clan devono avere un forte potere "contrattuale" all'interno dell'Atp: vale a dire che mi immagino lo zione dire agli organizzatori dei tornei che se vogliono il nipotino che porta i soldini il tabellonne deve essere così e coli'.....
In ogni caso, nonostante tutto, grazie Pic di essere tornato
Ste
Tabelloni pilotati, ormai storia vecchia. Si rischia di sembrare come Marcuccio Travaglio che vuole fare la respirazione bocca a Bocca a Abbelluscone (con la lingua) pur di avere qualcosa da scrivere.
EliminaCon avversari più tosti avrebbe preso prima. Comunque Berdych l'ha piallato. Non era in condizioni.
Ciao Ste, grazie e a presto
Fiduciosa che la vittoria dell'Alto Atesino sul nostro Rotschi sarebbe stata un'occasione ghiotta per te, oggi ho aperto il tuo blog. Bentornato, Picasso!
RispondiEliminaChe dire di Andreas Seppi ? Ha colto la sua occasione per battere un Federer che mi è apparso un po' mocio vileda, per poi uscire al prossimo turno, dopo i primi due set vinti (!), contro il giovane topgun australiano. La mala suerte di coloro che battono Federer ? (E' successo in precedenza a gente come Tsonga, Stakhovsky, Murray.) Che ne pensa il certosino ?
Ciao Picasso, è un piacere averti di nuovo fra di noi. Succederanno ancora molte cose turcole durante questa settimana dell'AO. Rimani in agguato.
Cordialmente
Anna Marie
Sì, quelle cose che capitano una volta ogni duemila anni.
EliminaSpesso chi batte Federer fallisce la prova del nove. Federer da quel poco che ho visto, molto lontano dalla versione 2014. L'alto atesino rapace è stato bravo ad approfittarne. Per una volta non s'è ammosciato (questo pensa il certosino).
Grazie Anna Marie, a presto
Caro Picasso.... è un piacere averti di nuovo tra noi...Ora ti prego non scomparire di nuovo che il tennis senza i tuoi commenti è un altro sport...
RispondiEliminaMa dai, ci sono sempre quei simpatici siti/blog che sembrano striscia la notizia. E fanno ridere. Ma ridere forte. Le matte risate (uno di quelli mi seguiva su Twitter e l'ho denunciato).
EliminaAzzardo un pronostico: nel quarto ancora da giocare si scannano tra di loro e poi in semifinale ancora una volta.
RispondiEliminaDall' altro lato Murray impallina il bastone ceco e poi si prende il secondo grand slam senza tanta fatica.
Previsione all' argentina, dove sono, quindi non fidatevi per via dello spirito di Nalbandian che aleggia sulla capitale afosa, sotto forma di fumo di asado misto a vapori di birra...
saludos y buena onda picasso
luca(s)
Non so, credo che difficilmente il titolo sfuggirà a Djokovic. Anzi, mi sbilancio. Tra finale e semifinale potrebbe perdere un set.
EliminaOvvio che spererei in una vittoria di Nishikori o Murray. Ma l'è dura.
Saludos a te, Lucas.
(Argentina? mi confondo io, o stavi in Belgio? P.s. quest'estate sono stato da quelle parti)
Capitato sul tuo sito trovo la bella sorpresa! Non che unirmi a quanto hanno già detto. Queste pagine ti aiutano a ridere malgrado tornei tanto noiosi. Spero continuerà.
RispondiEliminaSeppi davvero sorprendente ma Federer sotto tono. Magari il 10-0 dei precedenti lo ha fatto entrare in campo rilassato. Finale Djoker e Murray e si salvi chi puo'...:)